L'Unicorno e la Stella Cadente
Un desiderio stellare
C’era una volta, in un mondo lontano e incantato, un unicorno di nome Stella. Stella era un unicorno speciale, con un corno lucente come un diamante e un mantello bianco come la neve fresca. Ma ciò che lo rendeva davvero unico era il suo cuore gentile e la sua anima sognatrice.
Ogni notte, Stella si sedeva su una collina alta e guardava le stelle brillare nel cielo notturno. Amava immaginare storie su ogni singola stella, pensando a chi potesse vivere lì e a quali avventure potessero avere. Ma più di tutto, Stella amava fare desideri sulle stelle cadenti.
Una notte, mentre Stella stava guardando il cielo stellato, vide la stella più luminosa che avesse mai visto. Era così brillante e bella che Stella non poté fare a meno di esprimere un desiderio. Chiuse gli occhi, incrociò le zampe e sussurrò il suo desiderio alla stella cadente.
“Desidero avere un amico con cui condividere le mie storie e le mie avventure”, disse Stella. “Un amico che possa capire i miei sogni e condividere le mie gioie e le mie tristezze”.
Stella aspettò e aspettò, ma nulla sembrava cambiare. Non vide nessun segno del suo desiderio che si avverava. Cominciò a sentirsi triste e deluso. Forse le stelle cadenti non esaudivano davvero i desideri.
Ma Stella non era il tipo di unicorno che si arrendeva facilmente. Decise di continuare a sperare e a credere nel suo desiderio. Ogni notte, si sedeva sulla collina e guardava le stelle, sperando di vedere un’altra stella cadente.
Passarono giorni, settimane e mesi. Stella continuava a guardare il cielo notturno, ma non vide mai un’altra stella cadente. Cominciò a pensare che forse il suo desiderio non si sarebbe mai avverato.
Ma una notte, mentre Stella stava guardando le stelle, sentì un rumore alle sue spalle. Si voltò e vide un piccolo coniglio che lo guardava con occhi curiosi.
“Ciao”, disse il coniglio. “Mi chiamo Luna. Ho sentito parlare di te e delle tue storie meravigliose. Potrei unirmi a te e ascoltare le tue storie?”
Stella rimase sorpreso. Non poteva credere a quello che stava sentendo. Il suo desiderio si era avverato! Aveva finalmente un amico con cui condividere le sue storie e le sue avventure.
Da quel giorno, Stella e Luna divennero inseparabili. Ogni notte, si sedevano sulla collina e guardavano le stelle, condividendo storie e sogni. Stella capì che il suo desiderio si era avverato non perché aveva visto una stella cadente, ma perché aveva avuto la pazienza di aspettare.
E così, Stella imparò il valore della pazienza. Capì che i desideri non si avverano sempre immediatamente, ma che a volte bisogna aspettare. E capì che la pazienza è una virtù che può portare a grandi ricompense.
E vissero tutti felici e contenti, guardando le stelle e sognando insieme, condividendo storie e avventure. E ogni volta che vedevano una stella cadente, facevano un desiderio, sapendo che, con un po’ di pazienza, si sarebbe avverato.
E così finisce la nostra storia, con un unicorno, un coniglio e un cielo pieno di stelle. Una storia di desideri, di sogni e, soprattutto, di pazienza. Perché, come ha scoperto Stella, a volte i desideri richiedono tempo per avverarsi. Ma con un po’ di pazienza, tutto è possibile.