L'unicorno nella foresta
Un unicorno solitario trova un puledro abbandonato
C’era una volta, in una lontana foresta incantata, un unicorno solitario di nome Luna. Luna era un unicorno gentile e saggio, ma spesso si sentiva triste e solo. Un giorno, mentre passeggiava tra gli alberi maestosi, sentì un debole nitrito provenire da un cespuglio. Curiosa, si avvicinò e scoprì un puledro unicorno abbandonato.
Il puledro era piccolo e indifeso, con gli occhi tristi e affamato. Luna capì che non poteva lasciarlo lì da solo e decise di prendersene cura. Lo prese dolcemente tra le sue zampe e lo portò al sicuro nel suo rifugio nella foresta.
Le peripezie e le difficoltà
La vita di Luna e del puledro non fu facile. Il puledro, che Luna chiamò Stellino, era ancora troppo giovane per camminare da solo e aveva bisogno di cure costanti. Luna si svegliava all’alba per cercare cibo per entrambi e passava le giornate insegnando a Stellino come diventare un vero unicorno.
Ma non tutto andava liscio come avrebbero voluto. La foresta era piena di pericoli, come i lupi affamati e le trappole dei cacciatori. Luna e Stellino dovevano stare sempre all’erta e proteggersi a vicenda. Nonostante le difficoltà, però, il legame tra i due si faceva sempre più forte.
Un finale felice
Un giorno, mentre Luna e Stellino passeggiavano lungo un ruscello scintillante, incontrarono una fata buona. La fata, colpita dalla dedizione e dalla cura di Luna per Stellino, decise di aiutarli. Con un tocco della sua bacchetta magica, la fata trasformò il rifugio di Luna in una splendida casa e riempì il loro giardino di fiori colorati.
Da quel giorno in poi, Luna e Stellino vissero felici nella loro nuova casa. Stellino cresceva forte e sano, diventando un magnifico unicorno come Luna. Insieme, esploravano la foresta, portando gioia e speranza a tutti gli animali che incontravano lungo il cammino.
E così, grazie all’amore e alla dedizione di Luna, il puledro abbandonato trovò una famiglia e una casa. La loro storia insegnava a tutti che l’amore e la gentilezza possono trasformare le difficoltà in felicità e che il legame tra due creature può cambiare le loro vite per sempre.
La morale della storia è che l’amore e la cura possono superare ogni difficoltà e creare un legame indissolubile tra due esseri.