L'Unicorno e la Volpe: Una lezione di gentilezza

Il Viaggio dell’Unicorno e della Volpe

C’era una volta, in un bosco lontano, un unicorno solitario di nome Bianco. Bianco era bello come il sole, con un corno lucente come un diamante e un manto bianco come la neve. Ma nonostante la sua bellezza, Bianco era triste. Non aveva amici con cui giocare e passava le sue giornate a vagare solitario nel bosco.

Un giorno, mentre passeggiava tra gli alberi, sentì un piccolo gemito provenire dai cespugli. Si avvicinò con cautela e vide una piccola volpe con la zampa ferita. La volpe, di nome Rosso, guardò Bianco con occhi imploranti. Bianco, pur avendo sempre vissuto da solo, sentì un forte desiderio di aiutare la piccola volpe.

Con delicatezza, Bianco usò il suo corno magico per curare la zampa di Rosso. La volpe ringraziò Bianco con un sorriso e i due divennero subito amici. Da quel giorno, Bianco e Rosso passarono molto tempo insieme. Giocavano, correvano nel bosco e si raccontavano storie.

Bianco si sentiva felice. Non era più solo e aveva un amico con cui condividere le sue giornate. Ma soprattutto, si sentiva felice perché aveva aiutato Rosso. Bianco capì che la vera felicità non stava nella bellezza o nella solitudine, ma nell’aiutare gli altri.

Rosso, da parte sua, era grato a Bianco per il suo aiuto. Nonostante fosse una volpe, aveva sempre vissuto da sola e non aveva mai avuto un amico. Ma grazie a Bianco, Rosso aveva scoperto l’importanza dell’amicizia e della gentilezza.

I due amici continuarono a vivere nel bosco, sempre insieme. Aiutavano gli altri animali in difficoltà e si prendevano cura del bosco. E ogni giorno, Bianco e Rosso si sentivano più felici.

Un giorno, mentre giocavano nel bosco, Bianco e Rosso trovarono un piccolo uccellino caduto dal nido. Senza esitare, Bianco usò il suo corno magico per curare l’uccellino e Rosso lo aiutò a tornare nel suo nido. L’uccellino ringraziò i due amici con un canto melodioso e volò via.

Bianco e Rosso si guardarono e sorridero. Capirono che la vera felicità non stava nel possedere cose o nel vivere da soli, ma nell’aiutare gli altri. E da quel giorno, Bianco e Rosso vissero felici e contenti nel bosco, sempre pronti ad aiutare chiunque ne avesse bisogno.

E così, l’unicorno solitario e la volpe bisognosa divennero i migliori amici del bosco. E insegnarono a tutti gli animali l’importanza della gentilezza e dell’amicizia. E tutti vissero felici e contenti.

La storia di Bianco e Rosso ci insegna che la vera felicità si trova nell’aiutare gli altri. Non importa quanto siamo soli o quanto siamo belli, l’importante è essere gentili e generosi. Perché la gentilezza è la chiave della felicità. E la felicità è la chiave della vita.