La valle del silenzio

La Valle degli Unicorni

C’era una volta una valle nascosta, molto, molto lontana. Una valle così tranquilla e silenziosa che le nuvole sembravano temere di disturbarne la quiete con i loro sussurri. Questa valle era un luogo speciale, un luogo dove il sole sembrava sorridere più dolcemente e dove la luna brillava più luminosa che in qualsiasi altro posto. Ma la cosa più speciale di questa valle non era la sua bellezza tranquilla, ma gli abitanti che la popolavano.

In questa valle vivevano degli unicorni. Ora, voi potreste pensare che gli unicorni siano creature mitiche e fantastiche, e in effetti lo sono. Ma in questa valle, erano tanto reali quanto voi e io. Erano di tutte le dimensioni e di tutti i colori, ma ognuno di loro aveva un corno lucente e scintillante sulla fronte che brillava come una stella cadente.

Nonostante fossero creature di grande potere e saggezza, gli unicorni erano molto modesti e umili. Vivevano in armonia con la natura, rispettando ogni pianta e ogni animale con cui condividevano la loro casa. Durante il giorno, si prendevano cura della valle, piantando fiori, nutrendo gli alberi e giocando con gli altri animali. E quando il sole iniziava a calare, si ritiravano nelle loro case, fatte di nuvole soffici e accoglienti.

Ogni sera, prima di andare a dormire, gli unicorni si riunivano per ascoltare le storie raccontate dai più anziani. Queste storie erano piene di avventure, di misteri e di lezioni preziose. Gli unicorni più giovani ascoltavano con attenzione, sperando di imparare qualcosa di nuovo.

Una sera, l’unicorno più anziano, un vecchio saggio chiamato Argento, raccontò una storia che nessuno aveva mai sentito prima. Parlava di una stella cadente che aveva il potere di esaudire un solo desiderio. Ma c’era un avvertimento: il desiderio doveva essere puro e altruista, altrimenti la stella avrebbe portato sfortuna.

Gli unicorni ascoltarono attentamente la storia, pensando a cosa avrebbero desiderato se avessero avuto la possibilità. Alcuni sognarono di volare, altri di vedere luoghi lontani, ma il più giovane di loro, un piccolo unicorno di nome Luce, aveva un desiderio diverso.

Luce desiderava che tutti gli unicorni potessero vivere in pace e felicità per sempre. Non voleva nessuna avventura o potere speciale per sé, voleva solo la felicità per la sua famiglia.

Quella notte, mentre tutti gli altri unicorni dormivano, Luce rimase sveglio. Guardò il cielo stellato, sperando di vedere una stella cadente. E proprio quando stava per rinunciare e tornare a dormire, vide un bagliore nel cielo. Una stella stava cadendo.

Con il cuore in gola, Luce fece il suo desiderio. Non chiese nulla per sé, ma desiderò che tutti gli unicorni potessero vivere in pace e felicità per sempre.

Il giorno successivo, la valle sembrava ancora più bella e tranquilla. Gli unicorni si svegliarono sentendosi più felici e più in pace che mai. Non sapevano perché, ma sentivano che qualcosa di speciale era successo.

Da quel giorno, la valle degli unicorni divenne un luogo ancora più speciale. Gli unicorni vivevano in armonia e felicità, proprio come Luce aveva desiderato. E anche se non sapevano che era stato il desiderio di Luce a portare loro questa benedizione, lo rispettavano e lo amavano ancora di più per la sua gentilezza e il suo cuore puro.

E così, in quella valle tranquilla e silenziosa, gli unicorni continuarono a vivere in pace e felicità, grazie al desiderio di un piccolo unicorno. E ogni sera, prima di andare a dormire, raccontavano la storia della stella cadente e del desiderio puro, come un promemoria che la vera magia è nell’amore e nella gentilezza che siamo disposti a condividere con gli altri.

E vissero tutti felici e contenti.